Giulia Mariachiara Galiano (Phoenix, 1998)
Romana d’adozione, vive attualmente a Venezia dove frequenta il corso di laurea magistrale IUAV in Arti Visive. Nel 2019 trascorre un periodo di studi all’Hochschule Mainz dove si specializza in comunicazione visiva ed editoria. Nel 2020 fonda “Rumoreviola” un’entità editorale e curatoriale che indaga le zone liminari dell’arte contemporanea. Lavora dal 2020 al 2022 presso la casa editrice romana GOG Edizioni.
Nell’estate del 2022 co-organizza il festival “Il mondo nuovo” a seguito della vincita del bando “l’isola che non c’era” del Municipio Roma I. Ad ottobre 2022 organizza e co-cura il percorso espositivo “Colostro” presso la Torre Massimiliana di Sant’Erasmo. Nel 2023 co-cura la mostra “Petricore” presso il Castello Visconteo di Pagazzano e attualmente è curatrice insieme a Martino De Vincenti dello spazio espostivo “terzospazio” per l’associazione culturale zolforosso.
Romana d’adozione, vive attualmente a Venezia dove frequenta il corso di laurea magistrale IUAV in Arti Visive. Nel 2019 trascorre un periodo di studi all’Hochschule Mainz dove si specializza in comunicazione visiva ed editoria. Nel 2020 fonda “Rumoreviola” un’entità editorale e curatoriale che indaga le zone liminari dell’arte contemporanea. Lavora dal 2020 al 2022 presso la casa editrice romana GOG Edizioni.
Nell’estate del 2022 co-organizza il festival “Il mondo nuovo” a seguito della vincita del bando “l’isola che non c’era” del Municipio Roma I. Ad ottobre 2022 organizza e co-cura il percorso espositivo “Colostro” presso la Torre Massimiliana di Sant’Erasmo. Nel 2023 co-cura la mostra “Petricore” presso il Castello Visconteo di Pagazzano e attualmente è curatrice insieme a Martino De Vincenti dello spazio espostivo “terzospazio” per l’associazione culturale zolforosso.